Prelievo di campioni di acqua.
Analisi fisiche, chimiche e microbiologiche dell’acqua su tutte le matrici inerenti il Servizio Idrico Integrato.
Assistenza per l’interpretazione degli esiti analitici.
Consulenza per la gestione, soluzione con bonifica di problematiche specifiche (inclusa la Legionella).
Effettuiamo prelievi di campioni d’acqua in loco ed analisi per la determinazione della potabilità, secondo la normativa vigente.
Inoltre, siamo in grado di determinare il batterio gram-negativo della LEGIONELLA e di proporre trattamenti di prevenzione, controllo e bonifica degli impianti idraulici.
Effettuiamo prelievi di campioni d’acqua in loco ed analisi per la determinazione dei principali parametri.
Il laboratorio svolge controlli quotidiani comprendenti l’esecuzione di analisi chimiche, analisi fisiche ed analisi microbiologiche su reflui in ingresso agli impianti.
Rispettiamo le normative
L’analisi dell’acqua da acquedotto o pozzo è regolamentata dalla norma di riferimento è il Decreto Legislativo 2 febbraio 2001, n.31, “Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano”.
Secondo l’articolo 1, il decreto disciplina la qualità delle acque destinate al consumo umano“ al fine di proteggere la salute umana dagli effetti negativi derivanti dalla contaminazione delle acque, garantendone la salubrità e la pulizia”.
L’acqua potabile rientra, naturalmente, nelle acque destinate al consumo umano e deve quindi soddisfare i requisiti disposti nel Dlgs 31/01, per quanto riguarda il rispetto dei limiti sia per le analisi chimiche che microbiologiche.
Il nostro laboratorio effettua l’analisi dell’acque reflue tenendo conto di quanto previsto dal D. Lgs. 152/06 “Norme in materia ambientale”.
Nel caso vengano superati i limiti di Legge, Depurtenica, grazie alla propria esperienza ed utilizzando tecnologie all’avanguardia, effettua gli interventi necessari per ripristinare la giusta qualità dell’acqua.
Il personale specializzato Depurtecnica opera, sia nel settore delle acque domestiche che in quello delle acque e degli scarichi industriali, in tutta l’Emilia Romagna (in modo particolare nelle province di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza), in molte zone della Lombardia, del Veneto e del Piemonte.