Addolcitori acqua domestici, condominiali, industriali, perché usarli, come funzionano e quanto costano
Addolcitori acqua: perché usarli?
In natura l’acqua non è pura e anche quella che ci viene fornita dalla rete municipale, sicuramente potabile, contiene comunque impurità e grandi quantità di sali minerali (calcio, magnesio,…) che al momento dell’utilizzo la possono far risultare sgradevole e male odorante a causa della disinfezione che viene effettuata col cloro.
Tutti questi elementi vanno, poi, a depositarsi nelle tubature delle nostre abitazioni creando danni a tutto l’impianto idraulico, danneggiando con le incrostazioni calcaree tutti i nostri elettrodomestici che utilizzano acqua calda (caldaia, lavatrice, lavastoviglie, boiler…) rubinetterie e sanitari.
Tutto ciò comporta un aumento del consumo di energia elettrica, di gas e di oltre il 60% in più dei detergenti, con un logorio maggiore della biancheria e di tutte le superfici lavabili, per non parlare dell’inquinamento smisurato dovuto agli eccessivi scarichi di fosforo.
L’installazione di un addolcitore acqua vi permetterà di ridurre costi di energia, di gestione e di usura con un occhio di riguardo rivolto sempre all’ambiente.
Grazie all’installazione a regola d’arte e ad una buona gestione di appositi strumenti come filtri, pre-filtri, e addolcitori acqua si garantisce una lunga vita agli impianti ed una maggiore efficienza degli elettrodomestici, riducendo al minimo il passaggio di sali minerali incrostanti.
Com'è fatto un addolcitore acqua?
Gli addolcitori acqua sono generalmente composti da tre parti essenziali: la testata, la bombola e il tino del sale. La testata è un dispositivo munito di un programmatore per la rigenerazione automatica delle resine, si può scegliere tra due tipi di testata: a volume o a tempo.
Volumetrica: permette di iniziare la rigenerazione delle resine nel momento in cui la carica delle resine è ormai al termine, ottimizzando così i consumi di acqua e sale
Temporizzata: grazie a un timer meccanico, fa partire la rigenerazione nei giorni fissati sul programmatore stesso, indifferentemente dal consumo di acqua. Tutto ciò rende la regolazione più semplice e continuativa per il lavaggio delle resine
Quanto costa installare un addolcitore?
È difficile stabilire a priori il prezzo di un addolcitore acqua. Esso varia in funzione del dimensionamento e dell’efficienza. Nella scelta del giusto addolcitore si dovrà tenere presente il grado di durezza dell’acqua da trattare e la quantità dei consumi.
Nel calcolo dei costi è molto importante tenere a mente il risparmio energetico e, per gli addolcitori domestici e condominiali, anche il risparmio sulla manutenzione degli elettrodomestici (caldaia, lavatrice, lavastoviglie).